ArcAnthea vuol essere più forte della sfortuna

ArcAnthea vuol essere più forte della sfortuna

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

BASKET DNA - Sfatare i brutti precedenti dei lunch match e battere anche la sfortuna. Sono questi i due obiettivi dell’ArcaAnthea che domenica ospita al Palatagliate il Recanati nella partita dell’ora di pranzo: alle 14.

La paventata richiesta di rinvio del match da parte di Lucca per l’epidemia dell’influenza è saltata e i biancorossi vogliono e devono solo vincere.
Finora gli anticipi non hanno portato bene, le ultime 2 settimane sono state complicate dall’influenza ed il lavoro in palestra non ha potuto avere i ritmi che lo staff avrebbe desiderato causa l’influenza e tanta sfortuna: basti pensare che l’allenamento di giovedì è stato fermato per soccorrere Santarossa che si è sublussato il mignolo della mano destra: un infortunio molto doloroso che ha turbato i compagni ma che, per fortuna, è stato risolto senza ricorrere alle cure ospedaliere. Nonostante tutto questo Lucca vuole vincere.
Il Recanati è lontana parente di quella vista nel girone di andata: il ruolino attuale dei gialloblù parla infatti di 4 vittorie nelle ultime 5 uscite. Anche per questo Lucca si aspetta il sostegno del suo pubblico: “Mancano 8 giornate ormai – ha spiegato coach Russo – i tifosi ci hanno sempre sostenuto e penso che continueranno a farlo. C’è bisogno di creare un bell’ambiente”.