Carnevale, vince il “Minotauro” di Avanzini

Carnevale, vince il “Minotauro” di Avanzini

Roy Lepore

di Roy Lepore

VIAREGGIO - Alessandro Avanzini torna a vincere il Carnevale di Viareggio: il suo “Minotauro” è stato proclamato vincitore dell’edizione 2013 tra i carri di prima categoria.

Alessandro Avanzini torna a vincere il Carnevale di Viareggio. Al termine dell’ultima sfilata sui viali a mare, alla quale ha assisitito una folla record, il suo “Minotauro” è stato proclamato vincitore dell’edizione 2013 tra i carri di prima categoria. Un successo annunciato, quello di Avanzini, la cui opera era risultata la più votata in tutti i sondaggi realizzati nel corso di queste settimane.
Non c’è satira nel carro vincitore ma la bellezza di una scenografia teatrale. Il “Minotauro” rappresenta la forza e la ferocia del potere economico, della tecnocrazia, che si fa scudo della politica monetaria per tiranneggiare e divorare la povera gente.
Al secondo posto il carro dei Fratelli Bonetti, Potere in Maschera, che riprende un vecchio bozzetto presentato ma mai realizzato da Giovanni Lazzarini, in arte Menghino. I poteri che si nascondo dietro la maschera, e muovono i politici come burattini, sono la Chiesa, la Monarchia, le Forze Armate, la Magistratura e le Multinazionali.
Terzo classificato “Le nozze con i fichi secchi” di Massimo Breschi, il più divertente dei tre carri sul podio ma anche quello già superato dagli eventi, concepito quando Mario Monti era ancora presidente del consiglio. Ritrae l’ex premier e un’inedito presidente Napolitano in vestito da sposa che convolano a nozze in povertà, con la benedizione della cancelleria Merkel. Un matrimonio che è durato poco.
Nei carri di seconda categoria vince Jacopo Allegrucci con “Aprite le finestre è primavera”, nelle mascherate “Altro giro altra corsa” di Luca Bertozzi e “I tirati dei Caraibi” di Andrea Pucci.