Ripartire si’, ma occhio alla Pistoiese

Ripartire si’, ma occhio alla Pistoiese

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - Lucchese impegnata domenica (ore 15) al Porta Elisa nel derby contro la lanciatissima Pistoiese di Morgia. Innocenti rilancia Conti e Da Silva. Canalini in panchina. All’andata i rossoneri furono beffati al 92esimo.

Innocenti cambia ma non troppo. Non che il tecnico rosonero potesse praticare una vera e propria rivoluzione ma rispetto all’undici che ha affrontato il Tuttocuoio ci saranno solo due novita’. Canalini torna a disposizione ma va in panchina. Solo un paio di elementi freschi (Da Silva e Conti) nel tentativo di invertire il pericoloso trend avvertito e palesato in modo palpabile al “Leporaia” di Ponte a Egola. Del resto domenica (ore 15) al Porta Elisa si profila un altro impegno di spessore: arriva infatti la Pistoiese di Massimo Morgia, tecnico che ha rilanciato in grande stile gli oranges, che da anni vive a Lucca e che ci tiene un mondo a ben figurare di fronte a quelli che fino a prova contraria sono i suoi concittadini. Innocenti dal canto suo ha lavorato alacremente per ridare morale e un’affidabile parvenza tecnico-tattica alla Lucchese. Una Lucchese che deve chiudere bene il campionato, al di la’ di tutte le voci che le stanno intorno con le varie trattative a livello societario. Riprendendo quanto suddetto proviamo ad ipotizzare l’undici di partenza dei rossoneri col 4-4-1-1: Casapieri in porta; Galli, Espeche, Carli e Angeli in difesa; Da Silva, Aliboni, Conti e Chianese in mediana; Pettrone trequartista alle spalle di Brega. Il pallone racconta che all’andata, era il 2 dicembre scorso, la Lucchese incasso’ una bruciante sconfitta. In realta’ al “Marcello Melani” furono i rossoneri a menare la danza giocando anche un calcio discreto. Ma dopo aver sprecato qualche buona occasione, e quando il match pareva incanalato sul nulla di fatto, gli arancioni locali (in completo bianco) trovarono l’insperato gol della vittoria (nella foto) proprio all’ultimo secondo di recupero. Sugli sviluppi di un calcio di punizione fu Anichini, appena entrato in campo, a beffare Casapieri e tutta la Lucchese. Quasi il segno di una stagione che probabilmente doveva andare cosi’…