Targhe alterne a Capannori

Targhe alterne a Capannori

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

CAPANNORI - La centralina di rilevamento ha registrato 26 sforamenti del limite di polveri sottili, da qua l’obbligo per il comune di provvedimenti sul traffico, il riscaldamento privato e per la combustione degli sfalci.

Puntualmente, come ogni inverno, le condizioni di tempo sereno con assenza di vento hanno contribuito all’innalzamento oltre la soglia consentita, delle polveri sottili presenti nell’atmosfera. Per tentare di arginare il problema, il comune di Capannori ha istituito l’obbligo di circolazione a targhe alterne per domenica 22 e domenica 29. Su tutto il territorio comunale, domenica prossima dalle 9:00 alle 12:00, non potranno circolare i veicoli con targa pari, mentre domenica 29 il blocco riguarderà le targhe dispari. Il provvedimento si è reso necessario perchè la centralina di rilevamento ha registrato 26 sforamenti dei livelli di pm 10 e questo nonostante siano stati presi i provvedimenti in merito all’accensione delle caldaie per il riscaldamento domestico, che non deve superare le 9 ore giornaliere e quelli riguardo la combustione dei residui di sfalcio e potatura. Il protocollo ministeriale impone quindi ai comuni si adottare provvedimenti riguardanti la circolazione dei veicoli a motore. Da qui l’obbligo di istituire queste domeniche ecologiche, provvedimenti francamente più di facciata che non di reale utilità rispetto al miglioramento della qualità dell’aria. Anche considerando che la centralina di Capannori è l’unica funzionante in tutto il territorio provinciale e che quindi tutti i comuni della Piana dovrebbero fare riferimento ai suoi dati per emettere le ordinanze di abbattimento delle polveri sottili.