Nasce un CIR ricco di incognite

Nasce un CIR ricco di incognite

Guido Casotti

di Guido Casotti

MOTORI - Da definire la posizione del campione italiano Umberto Scandola che si riavvicina alla Skoda. Andreucci sviluppa la Peugeot 208 R5. Ambizioni tricolori anche per il lucchese Rudy Michelini. Occhio al bergamasco Perico.

Il Cir 2014 è all’alba di una stagione che sta per sorgere con qualche nube all’orizzonte. Ci riferiamo in particolar modo ad Umberto Scandola campione italiano 2013 con la Skoda Fabia super 2000. Le notizie delle ultime settimane parlavano di un probabile disimpegno della Casa della Repubblica Ceca e di un conseguente Scandola “disoccupato”, naturalmente tra molte virgolette. Invece negli ultimi giorni pare ci sia stato un ripensamento ed un conseguente riavvicinamento tra le parti tanto che potremmo rivedere il pilota veronese alla guida della macchina che lo ha portato al tricolore già nella prova di apertura del Ciocco. Qualora il matrimonio non si protraesse Scandola potrebbe correre egualmente con una Skoda in forma privata, oppure con la nuova Ford Fiesta R5 alimentata a GPL per la quale è in corsa anche Giandomenico Basso. Meno problemi pare averli Paolo Andreucci. Il sette volte campione italiano prosegue con il solito scrupolo e la grande professionalità che lo contraddistingue nei test sulla Peugeot 208 R5 che, salvo colpi di scena, porterà al debutto sulle strade di casa. Si vocifera che lo sviluppo non sia ancora quello voluto e desiderato dal campione garfagnino che però siamo convinti si presenterà al Ciocco in versione chic. Tra i piloti lucchesi anche Rudy Michelini vuol giocarsi la chance tricolore nella massima serie. Dopo un anno nella IRC dove ha ottenuto ottimi risultati, Rudy vorrebbe proporsi, e lo farà, con una R5. Da stabilire se marcata Ford, Peugeot o Citroen. Da non trascurare poi le chances di Alessandro Perico, eterna promessa del rallismo italiano. Il bergamasco avrà a disposizione una Peugeot 208 R5, la stessa vettura, anche se non ufficiale, di Paolo Andreucci. Il confronto sarà perlomeno interessante. Annotazione cronologica per chiudere. Mancano esattamente due mesi alla 37esima edizione del rally del Ciocco e della Valle del Serchio (14-16 marzo). La Organization Sport Events sta lavorando alacremente e nelle prossime settimane verrano svelati tutti i dettagli della corsa. Ciò che possiamo anticipare è che il format rimarrà pressochè invariato rispetto allo scorso anno, e che partenza ed arrivo sono confermati a Forte dei Marmi e in piazza Umberto a Castelnuovo Garfagnana.