Montecarlo saluta gli Alpini

Montecarlo saluta gli Alpini

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

MONTECARLO - Hanno invaso Montecarlo con le loro classiche penne nere. Sono gli Alpini della sezione interprovinciale Lucca Pisa Livorno che hanno scelto lo splendido borgo medievale per il raduno di primavera.

Il lefame tra gli Alpini e Montecarlo si è rafforzato da un anno, cioè da quando hanno trasferito qui la loro sede interprovinciale prima presente a Lucca. Ma da tanti anni partecipano alle maggiori manifestazioni cittadine e sono tra le prime associazioni ad aver convenzionato la propria adesione al mantenimento del verde pubblico, in particolare il parco del Turchetto, peraltro intitolato alla memoria dell’alpino montecarlese Mario Carmignani disperso in Russia.
Guidati dalla fanfara Alpini Gruppo Pozzi tenente Giorgio Giannaccini, dopo aver sfilato lungo le strade del centro storico si sono fermati in piazza Carrara dove si è tenuta la cerimonia di deposizione della corona di alloro ai caduti. A guidare la cerimonia il presidente sezione Domenico Bertolini, il sindaco Vittorio Fantozzi e il consigliere provinciale Enzo Giuntoli.
Una domenica di festa e di celebrazione per una delle truppe specializzate dell’esercito italiano più amate di sempre, attiva ormai da quasi 150 anni.