Tambellini ai partiti: “Superiamo la crisi”

Tambellini ai partiti: “Superiamo la crisi”

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - “Così non si può più andare avanti, basta con i contrasti”. E’ questo il senso della lunga lettera che il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini ha inviato ai segretari dei partiti che sostengono la giunta.

Tambellini ha inviato ai segretari dei partiti che sostengono la giunta: Coturri dei Socialisti, Ghilardi di Lucca Civica, Bambini del PD e Nannipieri di Sel. Due pagine in cui il primo cittadino conferma che qualcosa si è rotto, o quantomeno inceppato, in questa maggioranza. Basti pensare alla revoca delle deleghe all’assessore Tuccori, la polemica contro l’assessore Vietina, tante altre vicende. “I ripetuti attacchi che sono stati mossi anche dalla maggioranza all’amministrazione – scrive Tambellini – sono indice di un malessere che non intendo ignorare”. Il primo cittadino vorrebbe realizzare invece un cambio di passo “che – afferma – si sta scontrando con la resistenza di settori tradizionalmente influenti nel nostro territorio. Per realizzarlo è dunque necessario che tutte le forze di maggioranza siano unite”.
Gli scenari politici sono cambiati, sottolinea Tambellini, e quindi c’è bisogno di verificare se gli equilibri nella compagine di governo siano ancora attuali: insomma, un nuovo rimpasto di giunta non è escluso, ma il sindaco non può più permettersi errori. Le questioni che Lucca ha sul piatto sono numerosissime: il piano strutturale, il Piuss, il Campo di Marte. “E’ inutile nascondere – afferma Tambellini – che la completa realizzazione di questo programma sta incontrando difficoltà di vario tipo”. Per questo il sindaco vuole incontrare i partiti e stabilire insieme a loro come proseguire il mandato. Insomma non è assolutamente un momento facile per l’amministrazione Tambellini e lo stesso sindaco si affida ai partiti.