Castelnuovo che colpo, preso Scandurra

Castelnuovo che colpo, preso Scandurra

Redazione

di Redazione

CALCIO PROMOZIONE - E' ufficiale, il Castelnuovo ha ingaggiato l'attaccante Gabriele Scandurra, lo scorso anno in forza al Viareggio. Toccherà al centravanti, già anche della Lucchese, colmare il vuoto lasciato da Edoardo Micchi. Il DS Valiensi sta costruendo una squadra molto forte,in grado di risalire subito in Eccellenza.

 

Dimenticare l’amarezza di una retrocessione davvero dura da digerire, ma consapevoli che bisogna guardare avanti e ripartire. Così il Castelnuovo del neopresidente Andrea Baiocchi, e dei riconfermati DS Massimo Valensi e del tecnico Walter Vangioni, si sta attrezzando per recitare un ruolo da protagonsta assoluto nel campionato di Promozione che verrà. In tal senso l’arrivo di Gabriele Scandurra, classe 1978, è significativo sulla ferrea volontà dei garfagnini di giocare un torneo importante. Gabriele Scandurra è centravanti di fisico, esperienza ma soprattutto capace di garantire quel gruzzolo di reti, dai 15 ai 20 che possono fare la differenza. La sua lunga carriera, ha giocato anche nella Lucchese e nel Viareggio proprio lo scorso anno ma vanta addiriitura due presenza in serie A con Il Perugia, stanno lì a testimoniarlo. Bravo il DS Valiensi che ha creduto e alla fine ha perfezionato la difficile trattativa. Scandurra arriva a Castelnuovo dopo aver firmato un contratto per una stagione ma con opzione per quella successiva. Avrà il compito di non far rimpiangere una autentico monumento da queste parti come Edo Micchi. Ma il mercato dei gialloblu non finisce qui. E’ infatti in arrivo un’altra punta da affiancare allo stesso Scandurra visto che Maiorana difficilmente rimarrà in garfagnana: piace al Cenaia. Per il  resto grazie anche alle conferme di elementi di notevole spessore tecnico, Pennucci su tutti, si profila un Castelnuovo davvero molto forte per la categoria ed in grado di recuperare posizioni nel ranking del calcio provinciale dopo gli indimenticabili ma ormai lontani fasti della C2.