Tradizione familiare per i presepi casalinghi

Tradizione familiare per i presepi casalinghi

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

LUCCA - Sono molti i presepi di grandi dimensioni che i privati realizzano nelle proprie abitazioni. Intere stanze delle case, per il periodo delle feste, lasciano spazio a queste grandi realizzazioni. Come quello che, da più di cinquant'anni, allestisce il signor Ivo Prati di S.Anna.

Una tradizione lunga più di cinquant’anni quella che spinge il signor Ivo Prati a realizzare ogni anno un grande presepe nel salotto della propria abitazione. Raccolto il testimone dal padre all’età di dodici anni, per più di cinquant’anni il signor Prati ha continuato a realizzare la scena della natività, aggiungendo ogni anno nuove figurine o nuovi effetti scenici. Quello di quest’anno, che si è aggiudicato il primo posto nell’ultima classifica provvisoria del concorso indetto dal quotidiano “La Nazione”, propone la scena all’interno di una valle, con la capannuccia posta su di una collina, e in lontananza le montagne, realizzate con parti di corteccia. Al centro e tutto intorno si animano le botteghe degli artigiani, mentre al calare della notte, tutte le case si illuminano conferendo un’atmosfera particolarmente suggestiva all’intera realizzazione. Un lavoro che inizia ai primi di dicembre, e che rimane visibile, ad amici e conoscenti, fino al 17 gennaio. Alcuni dei pezzi che compongono questo presepe sono particolarmente pregiati, come, ad esempio, il bue e l’asinello, che risalgono ad oltre 60 anni fa, e tutte le figure sono in gesso o terracotta.