Le Mura sbanca Cagliari e torna prima

Le Mura sbanca Cagliari e torna prima

Guido Casotti casotti@noitv

di Guido Casotti casotti@noitv

BASKET A1 DONNE - La Gesam Gas&Luce vince sul parquet del Cagliari 84-70 con 30 punti di Harmon, 13 di Reggiani; tra le sarde 23 di Prahalis e 19 della ex-Nina Milic. Domenica prossima ancora una temibile trasferta sul campo di Umbertide.

 

Il Gesam Le Mura torna capolista. Le biancorosse chiudono infatti con una vittoria il girone di andata (lo score parla di un esaltante 12 vittorie ed una sola sconfitta), e il primo match del 2016, battendo il Cus Cagliari con il punteggio di 84 a 70. Una partita chiusa già nel primo tempo, con le biancorosse brave a contenere il terribile duo Prahalis-Milic, a lottare su ogni pallone e a trovare buonissime percentuali al tiro. Una prova importante della squadra di coach Diamanti, mai semplice tornare in campo dopo la pausa natalizia, con gli acuti di Harmon (30 punti) e di Wojta (12 e 13 rimbalzi). Le Mura, che aggancia Ragusa in vetta alla classifica a quota 24, domenica sarà ad Umbertide per un’altra battaglia durissima. Buon inizio di Lucca che, con un pressing asfissiante, si porta sul 16 a 8 dopo cinque di gioco. Cagliari prova la reazione ma le biancorosse lasciano pochi varchi utili alle avversarie. Nel secondo parziale Templari ed una scatenata Harmon propiziano il +16 (35-19), Milic e Chesta rispondono con caparbietà per il -7  ma dall’arco Reggiani suona la carica e fino all’intervallo lungo è monologo lucchese. Nella ripresa si gioca colpo su colpo. Lucca allenta un po’ il ritmo, mentre dall’altra parte Cagliari è brava a rosicchiare qualche punto. Nell’ultima frazione Gesam controlla il punteggio, Reggiani in sicurezza trova il suo 11esimo punto, Dotto e Harmon escono per falli, ma la sostanza non cambia e le biancorosse, con i propri tifosi al seguito, possono meritatamente esultare. “Una vittoria importante, perchè Cagliari è una squadra insidiosa, soprattuto in casa propria – ha dichiarato coach Diamanti -.Non è mai facile giocare contro squadre così, noi siamo stati bravi a prendere subito il vantaggio, a contenere Prahalis, una giocatrice imprevedibile e a mantenere le distanze fino alla fine”.