Piana di Lucca, quelle gru abbandonate che fanno paura

Piana di Lucca, quelle gru abbandonate che fanno paura

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

PIANA DI LUCCA - Il crollo di una gru per lavori edili a New York venerdì scorso ha provocato una vittima e diversi feriti. Anche a Lucca nei giorni scorsi si è tornato a parlare della pericolosità delle gru abbandonate a causa del fallimento dei cantieri.

Gru industriali alte trenta metri, inutilizzate e abbandonate da anni in mezzo alle abitazioni. Un effetto collaterale della crisi del settore edile. I cantieri si fermano, o peggio falliscono, e le gru spesso rimangono al loro posto, in attesa di un acquirente.

A Lucca il caso più eclatante è quello di via Montegrappa, vicino alla circonvallazione. Il cantiere aperto sette anni fa per la ristrutturazione di un palazzo è stato stoppato e la gru è rimasta li. L’anno scorso i residenti di un condominio vicino hanno presentato un esposto chiedendo la messa in sicurezza del cantiere ma almeno per il momento la situazione non è cambiata. E quando ci sono giornate di vento forte gli abitanti della zona non si sentono affatto tranquilli.

Un altro caso è quello della gru abbandonata in via del Retaio a Colle di Compito, nel Comune di Capannori. Anche qui si tratta di un cantiere che doveva realizzare diverse villette ma alla fine ne ha costruita solo una prima di chiudere i battenti. Tra l’altro sembra che la gru a causa di un guasto si fosse fermata con l’imponente braccio proprio sopra l’unica villetta costruita e il padrone di casa ha dovuto ripagare il guasto a proprie spese per spostare almeno il braccio. Anche in questo caso i residenti del posto si sono rivolti alle autorità e a quanto pare, dopo tre anni di attesa, la rimozione di questa gru sarebbe vicina.