Young vince a sorpresa l’Hell’s Gate 2016

Young vince a sorpresa l’Hell’s Gate 2016

Lorenzo Bertolucci -

di Lorenzo Bertolucci -

MOTORI - Una gara esaltante, emozionante, come sempre. Due giorni di lotta ed estremo. Il sudafricano Wade Young vince l'Hell's Gate 2016, la gara di enduro estremo de Il Ciocco. Il 21enne pilota sudafricano ha preceduto Graham Jarvis e lo spagnolo Mario Roman. Al quarto posto l'italiano Diego Nicoletti.

 

21 anni, sudafricano, alla seconda gara con la nuova Sherco 300 2T, Young stupisce tutti, forse anche se stesso. È veloce sin dai primi km del mattino, avvantaggiato – anche, ma non solamente – dal fatto di partire col pettorale numero 4. Jarvis ce la mette tutta per non sfigurare davanti al pubblico del Ciocco, letteralmente in visibilio per lui. Per l’edizione 2016 Fabio Fasola aggiunge un percorso di Endurocross. Allo scadere della prima ora gli ultimi 10 piloti sono eliminati (dei 30 partenti per la finale): questa è la nuova regola introdotta nel 2016. E allo scadere della seconda ora altri 10 sono out. Alle 18,30, dopo 2 ore e mezza di gara, quattro piloti sono “pronti” per affrontare la parte conclusiva della corsa, il massacrante Hell’s Peak. Tutto rimane com’è, con Young saldamente al comando, Jarvis che arriva al traguardo stremato e Roman in terza posizione. Ma i 10.000 spettatori dell’Hell’s Gate tifano tutti per Diego Nicoletti (Beta), unico pilota italiano a terminare la gara (per di più con moto italiana). L’ultimo italiano a vedere la cima dell’Hell’s Peak era stato Alessandro Botturi nel 2009.