Lucca, agevolazioni sospese a causa di 8 euro dimenticati

Lucca, agevolazioni sospese a causa di 8 euro dimenticati

Redazione

di Redazione

LUCCA - Quando la burocrazia gioca con la vita delle persone. La signora Clelia Parducci, 81 anni, pensionata, abita ad Antraccoli in un appartamento popolare con il figlio disoccupato di 53 anni.

Tutti gli anni presenta l’Isee per avere le agevolazioni dal Comune. Quest’anno però l’hanno richiamata perché risulta che il figlio è possessore di due libretti non dichiarati.

Si tratta di un conto bancario e di uno postale, il primo risalente addirittura ad oltre 30 anni fa, completamente dimenticati, che messi insieme fanno la bellezza di 8 euro. Sono risaltati fuori improvvisamente quest’anno, ed adesso la signora deve ripresentare l’Isee. E fino a che non sarà ricalcolato non avrà più diritto agli sgravi su luce e gas. Un brutto colpo per due persone che devono andare avanti con poco più di 800 euro al mese.

“Ci hanno tolto la dignità – dice la signora – non ci sono più soldi per aiutarci e non c’è lavoro per i figli. E’ un’impresa anche spostarsi per fare la spesa perché ci hanno pure spostato la fermata dell’autobus”.

La signora ci fa vedere anche com’è ridotta la camera del figlio a causa delle infiltrazioni d’acqua. Gli operai dell’Erp hanno detto che si tratta di condensa ma secondo la signora è perchè non volevano fare i lavori. “Avevamo già rimbiancato le pareti a nostre spese, ci spiega, e adesso siamo daccapo. E dovremo ripagarci di nuovo l’imbiancatura”.