Lucchese cerca di espugnare l’inviolabile Bonolis di Teramo

Lucchese cerca di espugnare l’inviolabile Bonolis di Teramo

Guido Casotti casotti@noitv

di Guido Casotti casotti@noitv

CALCIO LEGA PRO - Trasferta difficile e delicatissima per la Lucchese di scena domenica (ore 15) a Teramo. Maritato è rimasto a casa: gioca la squadra del derby col rientro di Fanucchi. I rossoneri cercheranno di violare l'imbattibilità interna della squadra di Vivarini. Lo scorso anno finì 4-3 per gli abruzzesi.

Tutto si può dire men che sia una stagione fortunata quella di Piergiuseppe Maritato con la maglia della Lucchese. Appena il tempo di segnare la pesantissima rete nel derby con il Pisa, la prima da quando a gennaio è approdato all’ombra delle Mura, che l’attaccante ex-Vicenza si è infortunato e non risulta neppure tra i convocati per la gara di Teramo. Galderisi è dispiaciuto ma fa spallucce e si consola col recupero, anzi col rientro, di Fanucchi. Sono 20 i giocatori convocati che sono partiti per l’Abruzzo. Ancora ai box Mingazzini, ma questa ormai non è una novità. Scelte quasi obbligate ma che il Nanu fa ben volentieri non volendo stravolgere l’assetto di una squadra che contro il Pisa ha dato buone e confortanti risposte. Se poi mancano cinque o più punti alla salvezza-diretta ce lo dirà questo scampolo di campionato. Schieramento delineato quello che calerà sul prato del Bonolis col 4-3-1-2: Di Masi in porta; Benvenga, Espeche, Maini e Nolè in difesa; Calcagni, Botta e Monacizzo in mediana; Fanucchi ad agire alle spalle di Terrani e Pozzebon. Raccogliere punti-salvezza a Teramo non sarà però facile. Vero che la squadra di Vivarini è già salva ma non concedereà troppo alle velleità di Nolè & C. Il pallone racconta che lo scorso anno (era l’11 aprile) finì 4-3 per gli abruzzesi nelle cui fila militavano elementi del calibro di Donnarumma e soprattutto Lapadula, autentici satanassi dell’area di rigore e che segnarono una doppietta. Due reti anche per l’allora rossonero Ferretti. Ora il Teramo non possiede simili bocche da fuoco ma rimane pur sempre interlocutore ostico e voglioso di mantenere l’imbattibilità interna che pochissime squadfre pososno vantare a livello professionistico. Ci vorrà una grande Lucchese per fare un altro passo in avanti verso la salvezza..