Il Premio Satira tra mostri sacri e giovani fenomenali

Il Premio Satira tra mostri sacri e giovani fenomenali

Lorenzo Bertolucci -

di Lorenzo Bertolucci -

FORTE DEI MARMI - Da Giovanni Vernia a Martina dell'Ombra, passando per Saverio Raimondo e Nino Frassica. E' stata un'edizione con tantissimi nomi e volti noti quella 2016 del Premio Satira di Forte dei Marmi giunto quest'anno alla 44.a edizione.

 

Sono stati ben undici i premiati di quest’anno, che come da tradizione sono stati annunciati in anteprima, a poche ora dalla cerimonia, nel corso della conferenza stampa guidata dalla madrina Serena Dandini e dai componenti della giuria.

Nel pomeriggio la cerimonia con i riconoscimenti andati a Giovanni Vernia per la radio, i pisanissimi Gatti Mèzzi a cui è stato riservato il Premio Città della Satira, a Martina dell’Ombra per il web, Damien Glez a Vanna Vinci per il disegno, a Mattia Torre per la sceneggiatura, a Saverio Raimondo per la tv. E poi ancora il premio Pino Zac per lo studio specialistico  a Gabriele Neri, per il cinema a “SHOWBIZ” di Luca Ferrari, il premi speciale Pino Zac al libro “Sull’orolo del precipizio” di Antonio Manzini. Il premio alla carriera, assegnato a Nino Frassica, che non essendo potuto intervenire è stato intercettato a Roma dove si trova per registrare il suo nuovi film “Natale a Londra”. infine il premio internazionale, assegnato al disegnatore a Damien Glez, che da 25 anni guida il “Journal du Jeudi”in Burkina Faso.