Lodi batte Forte dei Marmi 5-4 e va avanti 1-0 nella finale scudetto

Lodi batte Forte dei Marmi 5-4 e va avanti 1-0 nella finale scudetto

Guido Casotti - Roy Lepore

di Guido Casotti - Roy Lepore

HOCKEY A1 - Il Lodi di Nuno Resende parte col piede giusto in gara-1 della finale-scudetto. Trascinati dall'MVP Franco Platero, i lombardi hanno capitalizzato un primo tempo giocato ad alti ritmi e sfruttando ogni disattenzione del Forte dei Marmi che esce sconfitto 5 a 4. Ora i rossoblu campioni d'Italia avranno due gare per ribaltare la situazione davanti ai propri tifosi.

 

Resende lascia a riposo bomber Ambrosio e fa partire Català, Illuzzi, Platero, Cocco e Verona. Bresciani risponde con il quintetto classico, Gnata, Torner, De Oro, Motaran, Romero. Sempre gran cornice di pubblico al PalaCastellotti (oltre 1500 persone) che vede subito un Wasken Lodi davvero concentrato. Dopo 71 secondi va in vantaggio con capitan Illuzz i con un tiro dalla media distanza. La difesa avversaria risente del colpo e Verona, uno degli ex, trova un altro pertugio in area e riesce a superare Gnata (4’50”). La risposta della B&B Service arriva con Romero: ruba palla a centro pista ed in contropiede fissa il 2-1. Pochi secondi più tardi capitan Torner ristabilisce la parità 2-2 con un tapin. Sono passati solo 6 minuti e mezzo ed è già gran spettacolo. I padroni di casa non lasciano nulla al caso e cercano di lucrare ad ogni errore del Forte: al 12’59” su uno di queste disattenzioni, è lesto Platero ad involarsi in area e sorprendere Gnata. I rossoblu non riescono a cambiare marcia: è ancora Verona a portare avanti ai  al 17’. Il Lodi gestisce molto bene il doppio vantaggio anche nella ripresa, anche se i toscani cercano in tutti i modi, con un pressing molto alto, di rubare palla. Al 12’ riesce finalmente a bucare la retroguardia lombardia Gaston De Oro: incursione in area e tapin vincente. La B&B Service alza i ritmi, ma il Lodi si chiude ermeticamente ad ogni tentativo, anche se soffre un bel po’ negli ultimi minuti con i diversi tentativi anche dalla distanza, grazie anche alla più lunga panchina rossoblu che ha permesso un dosaggio migliore dello sforzo, mentre il Lodi ha sofferto l’assenza a tratti forzata di Ambrosio. Al 23’07” boccata d’ossigeno per Lodi con la rete di Platero grazie ad un fendente imprendibile. Ma al 23’44” capitan Torner sfrutta a pieno di un rigore, parato da Català ma nulla può sul tapin successivo. L’ultimo minuto Bresciani toglie portier Gnata per i sei uomini di movimento: l’assedio del Forte è intenso ma il fortino del Wasken non viene più violato. Gara-1 va al Lodi per 5 a 4, in una gara molto corretta e con i falli che si sono fermati a 5 a 9. MVP Franco Platero, decisivo nei momenti clou della partita sul 3 a 2 e sul 5 a 3.