La proliferazione del lupo in Toscana

La proliferazione del lupo in Toscana

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

FIRENZE- Tra gli argomenti all'ordine del giorno del consiglio regionale della Toscana anche la relazione conclusiva dell’indagine sulla proliferazione del lupo in Toscana. Galletti (M5S): “L’abbattimento del lupo deve essere evitato”. Salvini (Lega nord): “No ad allevamenti, no a immissioni clandestine”. Tommaso Fattori (Sì-Toscana a sinistra): “Escluso l’abbattimento”. Marras (Pd): “Non parliamo di caccia al lupo”.

 

“Il lupo è una specie protetta in Italia dal 1971 – ha detto Irene Galletti (M5S) nel suo intervento in aula –. La comunità scientifica ha dichiarato che l’abbattimento, sia indiscriminato che selettivo dei lupi, non è una forma di soluzione dei problemi”. Galletti ha ribadito “il lupo è fondamentale per l’ecosistema e va preservato, l’ipotesi dell’abbattimento deve essere assolutamente evitata”. Le soluzioni per risolvere le predazioni, secondo la consigliera regionale devono essere “tailor made, misurate per ogni territorio”, con “metodi svariati, dai più avanzati come l’utilizzo del bioschermo a quelli più tradizionali come l’addestramento dei cani da guardiania e le recinzioni”. “La Regione deve mettere in campo più contributi per questo approccio – ha detto Galletti – e per formare gli allevatori”, “deve essere superato il regime del de minimis” e “bisogna ridurre i tempi di risarcimento danni alle aziende”. Il gruppo del Movimento 5 Stelle si è detto favorevole al documento finale dell’indagine conoscitiva, discostandosi dal prelievo selettivo. Diversa la posizione di Lega nord, espressa in aula dal consigliere regionale Roberto Salvini, che sul tema ha presentato un documento finale alternativo nel quale si ribadisce la pericolosità del lupo, causa di numerosi attacchi agli allevamenti e ai cani da guardiania. Condivisibile il documento finale dell’indagine conoscitiva secondo il capogruppo di Sì-Toscana a sinistra Tommaso Fattori, che però “stona nel voler prevedere la possibilità degli abbattimenti del lupo”