Santa Maria Del Giudice si stringe intorno ad Eugenio

Santa Maria Del Giudice si stringe intorno ad Eugenio

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

SANTA MARIA DEL GIUDICE - La piccola chiesa di Santa Maria Del Giudice non è bastata a contenere i familiari e gli amici di Eugenio Viviani per l'ultimo saluto all'operaio deceduto venerdì scorso.

Un lungo applauso ha accolto la bara di Eugenio Viviani nella chiesa di Santa Maria Del Giudice, troppo piccola per contenere gli amici e i familiari dell’operaio scomparso. Ad accompagnare il feretro il figlio Nicolò e la moglie Wanda, distrutti dal dolore. Anche in questo caso la funzione è stata officiata da Monsignor Italo Castellani, visibilmente commosso, come lui stesso ha affermato nel salutare l’assemblea con voce rotta dall’emozione.

Le autorità cittadine, provinciali, regionali e nazionali, con la deputata Raffaella Mariani, hanno presenziato alla funzione, a testimoniare la vicinanza dell’intera comunità al dolore della famiglia, per una morte così tragica ed improvvisa. Così come per il funerale di Antonio Pellegrini, erano presenti alcuni vigili del fuoco del comando lucchese, colleghi del figlio Alessandro.