Rifugiati imbianchini per il decoro di Porcari

Rifugiati imbianchini per il decoro di Porcari

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

PORCARI - Armati di rulli e pennelli, sei richiedenti asilo ospitati sul territorio comunale hanno aderito all'iniziativa promossa dall'assessorato alle politiche sociali per ridonare decoro ad aree marginali e degradate del comune. Prima tappa è stata la cabina Enel davanti al Palasuore.

Rulli, pennelli, vernice, e tanta voglia di rompere la routine quotidiana e di dare una mano alla comunità che li sta ospitando. Sono sei i migranti presenti a Porcari che hanno aderito all’iniziativa di riqualifica delle zone degradate del comune ideata dall’assessorato alle politiche sociali dall’amministrazione comunale. Prima tappa di questo percorso è stata l’imbiancatura della cabina Enel davanti al Palasuore, da tempo imbrattata da scritte di ogni tipo. Ad aiutare i ragazzi nell’opera di riqualificazione, anche l’ideatrice del progetto, l’assessora alle politiche sociali Lisa Baiocchi, che spiega la nascita di questa iniziativa.