Si riaccendono i motori sulla Geonova CMB per la prossima stagione

Si riaccendono i motori sulla Geonova CMB per la prossima stagione

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

BASKET C GOLD - Si riaccendono i motori della Geonova in vista della prossima stagione e la priorità del Cmb è innanzi tutto quella di dare continuità al lavoro fino ad adesso svolto e per farlo ha confermato alla guida della squadra coach Giuseppe Piazza, allenatore le cui quotazioni continuano a salire, anno dopo anno, nella categoria C Gold.

 

A livello di nazionale Beppe Piazza sarà impegnato con le ragazze dell’under 17, con le quali tra meno di un mese si recherà a Minsk in Bielorussia, dove, facendo parte dello staff della nazionale femminile di basket, sarà in panchina ai mondiali in veste di assistent-coach. Ad affiancare Piazza, ci sarà come primo assistente, Massimo Chiarello, esponente di spicco della società, sul parquet da molti anni, prima in veste di giocatore e poi da allenatore, come secondo assistente il Centro Mini Basket ha optato per Lorenzo Puschi, un ulteriore conferma che premia quanto fatto al fianco di Giuseppe Piazza con la Geonova dello scorso anno, in ultima ma non meno importante c’è anche la conferma del preparatore atletico Claudio Giuntoli presente tra le fila della Geonova già da qualche anno. In settimana poi la società comincerà a lavorare per allestire il nuovo roster che dovrà affrontare il campionato di C Gold 2018 – 2019, si incontrerà con tutti quanti, a cominciare dai senior per valutarne la disponibilità ad affrontare il nuovo campionato che li vedrà impegnati in un numero maggiore di allenamenti, sarà poi la volte dei giovani, alcuni dei quali, potrebbero però non confermare la loro presenza, questo semplicemente perché in diversi sosterranno tra pochi giorni l’esame di stato e la scelta universitaria che ne seguirà per proseguire gli studi, potrebbe portarli decisamente distanti da Lucca. L’obiettivo che quest’anno il Centro Mini Basket si pone è quello di cercare possibilmente di replicare quanto fatto nella passata stagione, ovvero un campionato di vertice dall’inizio alla fine, cosa tutt’altro che semplice da realizzare, per riuscirvi, quasi sicuramente sarà necessario inserire nuovi elementi per sostituire le eventuali non conferme per i motivi di cui sopra, ma soprattutto per ridurre gli alti minutaggi e dare respiro ai senior che durante tutto il precedente campionato hanno dovuto sostenere ritmi davvero pesanti, arrivando a fine campionato con il fiato corto.