Contratto Snaitech: CGIL diffida, la UIL invita al dialogo

Contratto Snaitech: CGIL diffida, la UIL invita al dialogo

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

PORCARI - Botta e risposta tra i sindacati CGIL e UIL sulla vicenda del cambio di contratto ai lavoratori della Snaitech. La CGIL ha formalizzato una diffida verso l'azienda, mentre la UIL invita al dialogo.

 

“Contestiamo la decisione unilaterale aziendale di disapplicare il Ccnl metalmeccanici ai dipendenti a cui è sempre stato applicato. Il Ministero dello Sviluppo Economico verrà interessato sulla vicenda, in particolare modo riguardo al rinnovo delle concessioni pubbliche che debbono ritornare ad essere rilasciate nell’interesse della collettività e nel rispetto dei diritti dei lavoratori” ad affermarlo è Stefano Braccini, coordinatore nazionale Fiom Cgil Gruppo Snaitech che interviene così sulla decisione dell’azienda Snaitech di non applicare più il contratto nazionale dell’industria metalmeccanica per passare a quello del terziario. Sulla vicenda sono intervenuti anche i rappresentanti della Uiltucs e della Uilm che però invitano al dialogo, affermando che lanciare strali contro l’azienda, adesso, sarebbe controproducente. Riteniamo pericoloso – affermano Sgrò, Bindocci e Saisi-  solo perché l’azienda ha detto di voler cambiare contratto, alzarsi dal tavolo e rischiare di far perdere 2.800 euro di premio di risultato più tutti gli altri istituiti a tutti i lavoratori. Su questi temi presto faremo delle assemblee – concludono – perché come sindacato si deve pensare prima di tutto al bene dei lavoratori”.