Aspettando la prossima nascita dei funghi per un settembre super

Aspettando la prossima nascita dei funghi per un settembre super

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

VALLE DEL SERCHIO - Gli esperti guardano al cielo e... alla luna. Gli esperti sanno, e sperano, che già la prossima settimana potrebbe esserci l'esplosione nella nasicta dei funghi che potrebbe interessare stavolta tutta la Valle del Serchio. Le piogge talvolta anche abbondanti dell'ultimo periodo, favorite dalla luna calante dovrebbero infatti consentire una nascita copiosa.

 

Quella di agosto è stata infatti una nascita un pò a macchia di leopardo con zone abbastanza ricche ed altre che sono rimaste invece quasi all’asciutto. Il primo bilancio stagionale, in attesa di settembre e ottobre da sempre il periodo più favorevole, è lusinghiero e ci consente di ricordare le regole da rispettare per inoltrarsi nei boschi anche della provincia di Lucca. Ricordiamo infatti che occorre l’autorizzazione rilasciata dalla Regione Toscana e non più dal Comune di residenza del richiedente. L’autorizzazione a quel punto è valida su tutto il territorio regionale. Per la ricerca all’interno dei parchi, nazionali o regionali, occorre prendere visione dei rispettivi regolamenti che possono prevedere ulteriori autorizzazioni e/o modalità di raccolta diverse da quelle fissate dalla legge regionale.  L’attuale disciplina prevede infatti che per coloro che vogliono raccogliere i funghi nel solo territorio di residenza non occorre alcuna autorizzazione, viceversa occorre effettuare un versamento alla Regione Toscana che varia a seconda della durata e della classificazione dei territori. Il limite di raccolta giornaliero per persona è di tre chilogrammi ed è vietata la raccolta di esemplari che abbiano la dimensione del cappello inferiore a quattro centimetri per alcune specie e a due centimetri per altre. Infine i funghi devono essere riposti in contenitori aerati, atti a diffonfere le spore. E’ vietato l’uso di sacchetti di plastica. L’obiettivo è di andare verso il rispetto del fungo, della natura e del buon senso civico di chi va per i boschi.