Commercio in crisi, Forza Italia: “Fisco e burocrazia impediscono la crescita”

Commercio in crisi, Forza Italia: “Fisco e burocrazia impediscono la crescita”

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Fisco e burocrazia, un macigno per la sopravvivenza del commercio. Un ostacolo per il turismo. Queste le problematiche sul tavolo dell'incontro organizzato dal coordinamento locale di Forza Italia con i rappresentanti delle associazioni dei commercianti e della piccola e media impresa.

Tra i temi caldi, la chiusura domenicale e nei festivi degli esercizi commerciali. Contrario il senatore e assessore alla cultura del comune di Pietrasanta Massimo Mallegni, che propone di escludere i comuni turistici e le città di interesse culturale. Una presa di posizione abbracciata anche da Confcommercio, secondo cui la Versilia è cresciuta negli anni proprio perché aveva una sorta di esclusiva sulle aperture domenicali. Poi sono arrivati il web, dove operano multinazionali con logiche completamente differenti dal commercio tradizionale e i grandi centri commerciali: dopo il Decreto Monti – precisa Piero Bertolani, vice presidente di Confocmmercio – in Italia hanno chiuso 65 mila imprese. Mallegni rincara la dose: Il Governo deve far sì che un colosso del commercio elettronico, in Italia, abbia la stessa tassazione della piccola azienda”.

La lentezza della burocrazia pesa in particolar modo sul capito infrastrutture e che si ripercuote pesantemente sul turismo. E’ stata ribadita la necessità di realizzare la Via delò Mare. Siamo ancora allo studio di fattibilità – precisa Forza Italia – ci sono impegni dell’ente toscano a finanziare l’intervento, ma mancano atti concreti”. Nel frattempo, si attendono posizioni più precise da parte del governo sulla Bolkestein.