Viareggio non firma l’accordo sulla balneazione

Viareggio non firma l’accordo sulla balneazione

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Inn stallo, di nuovo, l’accordo sulla balneazione: il comune di Viareggio non ha approvato la bozza di programma che non finanzia il raddoppio degli spendenti a mare, Le tubature sottomarine che porteranno le acque dei fiumi lontano dalla riva, e prevede al contrario l’accantonamento di ulteriori 917mila euro per la sperimentazione del paracetico

In stallo, di nuovo, l’accordo sulla balneazione: il comune di Viareggio non ha approvato la bozza di programma che non finanzia il raddoppio degli spendenti a mare, Le tubature sottomarine che porteranno le acque dei fiumi lontano dalla riva, e prevede al contrario l’accantonamento di ulteriori 917mila euro per la sperimentazione del paracetico, l’acido utilizzato per igienizzare il mare.

Continua così il braccio di ferro tra Viareggio e Camaiore, capofila del progetto ormai in cantiere dal 2014, e di cui l’amministrazione Del Ghingato ha più volte chiesto la revoca.

Così il nuovo tavolo riunitosi Regione, alla presenza anche dei comuni di Carrara, Pietrasanta, Gaia, Arpat, Ait si è concluso nuovamente in un nulla di fatto.

“Preso atto che abbiamo già perso 932mila euro per il peracetico, bocciato e attualmente di fatto sospeso dall’Istituto Superiore della Sanità troviamo nella bozza di accordo ulteriori 750mila euro ancora su quel progetto, oltre a 167mila euro destinati all’università per nuove campionature – dichiara compatta l’Amministrazione di Viareggio

Nel luglio scorso, lo ricordiamo, il tavolo si era riunito a Viareggio: vista la bocciatura del peracetico venne richiesto ai tecnici di portare ipotesi di investimento alternative da attuare nell’immediato. Viareggio chiese investimenti per intervenire sulle cause a monte del problema – fognature e scarichi abusivi – oltre al raddoppio degli spandenti a mare sulla Fossa dell’Abate, di cui non abbiamo avuto risposta.

“Era stato stabilito che il 50% sarebbe stato finanziato dalla Regione e il restante 50 a metà fra il Comune di Viareggio e quello di Camaiore. Oggi ci hanno detto che i fondi per quei progetti verranno stanziati forse nel 2019, e non ci sarebbe quindi la tempistica per avere gli spandenti a posto per la prossima stagione”.

“Viareggio – conclude l’amministrazione – non è disponibile a mantenere accantonate risorse per una sperimentazione bocciata e che allo stato attuale non verranno mai spese: servono lavori a monte, quindi fognature e controlli sugli scarichi. Soprattutto serve intervenire adesso perché il rischio è quello di avere l’ennesima estate appesa alle condizioni meteo”.