Migranti sfruttati come vigilantes, anche al concerto lucchese degli Stones

Migranti sfruttati come vigilantes, anche al concerto lucchese degli Stones

Redazione

di Redazione

LUCCA - I carabinieri di Reggio Emilia hanno arrestato quattro persone, tra cui i titolari di due società di sicurezza, con le accuse di sfruttamento del lavoro e false attestazioni.

Secondo i militari, con falsi decreti prefettizi hanno utilizzato richiedenti asilo come vigilantes in grandi eventi musicali, corrispondendo loro paghe da fame,  come 6 euro per 15 ore di lavoro. Tra gli eventi monitorati dai carabinieri c’è anche il concerto dei Rolling Stones del 2017 a Lucca. L’organizzatore del concerto, la D’Alessandro e Galli, risulta completamente estranea ai fatti.