Rimpasto ad Altopascio tra nuove deleghe e nuovi ingressi

Rimpasto ad Altopascio tra nuove deleghe e nuovi ingressi

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

ALTOPASCIO - Deleghe ridefinite e nuovi ingressi per una squadra ancora più forte in grado di affrontare i due anni e mezzo che restano dalla fine del mandato politico- amministrativo. È questa l’azione strategica intrapresa dal sindaco, Sara D’Ambrosio insieme con la giunta e i consiglieri comunali.

 

Un vero e proprio rimpasto nella città del Tau con l’obiettivo di imprimere una svolta ulteriore all’azione di governo, concludere i tanti progetti avviati e aprirne di nuovi. Ecco quindi che in giunta entra il consigliere Adamo La Vigna, mentre Andrea Pellegrini, che fino a oggi aveva ricoperto un ruolo più tecnico come assessore esterno, lascia la delega – l’urbanistica – a Daniel Toci. Nuove deleghe anche per il presidente del consiglio comunale, Sergio Sensi, che, oltre ai rapporti con la frazione di Marginone, dovrà ora occuparsi della continuità e della valorizzazione della memoria storica e delle tradizioni popolari, dei gemellaggi e della diffusione di una più ampia cultura europea.

Il sindaco Sara D’Ambrosio ha ribadito la volontà di far rinascere ulteriormente Altopascio, attraverso azioni che portino qui nuove persone e che quindi contribuiscano a ricostruire la credibilità pubblica del paese, per troppo tempo associato solo a problemi o a fatti di cronaca nera. Nuovo impulso quindi alla cultura, agli eventi, alla promozione del territorio e al commercio. Costante, invece, l’attenzione per le fasce più deboli, per i giovani, per l famiglie, per il lavoro e per il sociale in generale, attraverso quei progetti già avviati in questi anni come ad esempio il baratto sociale.