Sette casi di Covid-19 al San Camillo: fermate le attività; ira del sindaco per il silenzio della clinica

Sette casi di Covid-19 al San Camillo: fermate le attività; ira del sindaco per il silenzio della clinica

Redazione

di Redazione

FORTE DEI MARMI - Due pazienti e cinque operatori sanitari positivi al coronavirus al San Camillo di Forte dei Marmi. La notizia arriva dal sindaco Bruno Murzi, che dopo le voci circolate in paese ha chiesto e ricevuto la conferma dal Dipartimento di Prevenzione della Asl e dai vertici della casa di cura privata di Vittoria Apuana.

I malati erano stati isolati secondo le procedure previste ed il personale fornito delle necessarie protezioni, secondo quanto riportato dalla clinica. Sono stati eseguiti tamponi su tutto il personale ma non si conosce ancora il risultato.

Il Direttore generale ha riferito al sindaco di aver interrotto tutte le attività di competenza della clinica stessa e che sta attendendo le decisione della Asl rispetto ai pazienti che invia al San Camillo per interventi non differibili, perlopiù oncologici.

“Stiamo monitorando momento per momento quanto è successo e soprattutto come si sta sviluppando la situazione.” – commenta il sindaco Bruno Murzi. “Mi auguro che si tratti di un contesto circoscritto e finché non avremo i risultati e un quadro sicuro dell’accaduto è inutile entrare in allarme. Al momento rimane comunque il rammarico della modalità con cui sono venuto a conoscenza del problema e non nascondo la mia irritazione verso coloro, ASL e Casa di Cura, che a tutt’oggi non hanno ancora sentito il dovere di formulare una comunicazione ufficiale.”