Il dibattito sulla Provincia scalda i lucchesi

Il dibattito sulla Provincia scalda i lucchesi

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

LUCCA - In tantissimi hanno seguito le dirette del consiglio comunale straordinario effettuate da NoiTv, LaNazione, LoSchermo e Radio2000. Intanto i presidenti di Lucca, Arezzo e Livorno hanno scritto al governatore Rossi.

Ai lucchesi, intesi in senso generale, cioè ai cittadini dell’intera provincia di Lucca, il futuro dell’ente provincia interessa. E molto. A dirlo sono le reazioni dopo il consiglio comunale straordinario di martedì pomeriggio. In tantissimi hanno seguito le dirette di NoiTv, LaNazione, LoSchermo.it e Radio2000, firmatari di un appello per la difesa dell’identità delle terre della provincia di Lucca. In tantissimi hanno commentato quanto stava accadendo sulla pagine Facebook Terre Nostre che ha già raccolto quasi 250 MiPiace.
Da una parte chi invita le istituzioni a resistere ai progetti che vedrebbero Lucca insieme ad altre realtà come Prato, Livorno e Pisa, ma dall’altra c’è anche chi non vede altra strada se non quella di tagliare i costi per risollevare il paese.
Il dibattito, insomma, è più che mai aperto. Giovedì sera il consiglio comunale tornerà a riunirsi sull’argomento e alla fine approverà un ordine del giorno.
Nel frattempo l’ultima iniziativa è stata presa dai tre presidenti delle province di Lucca, Arezzo e Livorno. Baccelli, Vasai e Kutufà hanno scritto una lettera al governatore Rossi invitandolo a riaprire il confronto sul riordino delle Province. “Ti proponiamo di superare il progetto delle tre aree vaste per scriverne uno nuovo insieme al Consiglio delle Autonomie Locali”.