Esordio “da Oscar” per il Giglio

Esordio “da Oscar” per il Giglio

Giada Menichetti

di Giada Menichetti

LUCCA - La stagione di prosa inizia venerdì 19 ottobre con "Il discorso del Re" di David Seidler, pluripremiato nel 2011 in versione cinematografica e ora in "prima" teatrale nazionale, diretto e interpretato da Luca Barbareschi.

Amore a prima vista fra il popolare attore (e, ancora per pochi mesi, deputato, come lui stesso ha ribadito in conferenza stampa) e il teatro del Giglio: “Acustica eccezionale, sembra di recitare dentro uno Stradivari”, ha detto Barbareschi. Che, per lo spettacolo del 19, 20 e 21 ottobre, si è fatto in tre: traduttore, regista e interprete del testo di Seidler che sul piccolo schermo, nel 2011, fece incetta di Oscar.
Sul palcoscenico, Barbareschi Lionel Logue, terapeuta dai metodi anticonformisti per la Londra degli Anni Trenta, che assisterà nella sua lotta alla balbuzie il secondogenito di re Giorgio V, Albert, alias Filippo Dini.
In attesa del responso del botteghino, il Giglio incassa una piccola vittoria sul fronte degli abbonamenti: quasi 1400 quelli venduti, il 12% in più dello scorso anno quando furono poco più di 1100.
Lo spettacolo avrà un’inusuale anteprima martedì, alle 19.30: platea aperta per curiosi e appassionati che potranno incontrare Barbareschi e la sua compagnia, nella pausa fra una prova e l’altra.