Vetriano in festa per la chiesetta del SS Crocifisso

Vetriano in festa per la chiesetta del SS Crocifisso

Lorenzo Bertolucci

di Lorenzo Bertolucci

PESCAGLIA - Fino a domenica il paese celebra il fatto avvenuto durante la seconda guerra mondiale: alcuni uomini deportati dai nazisti ritornarono a casa salvi e dedicarono una chiesetta al Crocifisso che ascoltò il loro voto.

Questa chiesetta fu edificata nel 1946 da un gruppo di uomini scampati alla ferocia dei nazisti. E’ una storia davvero commovente quella che si cela dietro alla chiesina di Vetriano. Era il 1944 quando 36 uomini furono rastrellati dai tedeschi dopo un sabotaggio alla linea gotica. Durante la prima notte trascorsa insonne nella scuola elementare di Castelnuovo, il gruppo staccò dalla parete un crocifisso e gli fece un voto: se torneremo alle nostre famiglie costruiremo una chiesetta a te dedicata. Dopo mille peripezie e una lunga deportazione il gruppo ritornò a casa sano e salvo. Il voto fu sciolto e la cappella realizzata in località “Riottolo”. Quella festa si ripete dal 1946 e sarà celebrata anche quest’anno: da giovedì a domenica con messe, preghiere e una processione che chiuderà le celebrazioni.