VIAREGGIO - I legali del Comune, in accordo con il Tribunale, hanno contattato il creditore della Viareggio Porto che ha presentato l'istanza per trattare il ritiro della stessa.

Il prossimo sindaco di Viareggio, chiunque sia, potrà fare qualcosa più di me, ma non avrà comunque grandi margini di manovra. Lo ha ribadito più volte il commissario stradordinario del Comune, Valerio Massino Romeo, ospite della trasmissione ‘Diretta sindaco’, quasi a mettere in guardia i viareggini da facili proclami che si possono fare in campagna elettorale. In particolare ha detto il commissario il prossimo sindaco dovrà rendere conto all’organo di liquidazione e sarà sottoposto al controllo del Ministero dell’Interno; la sua priorità assoluta sarà quella di far quadrare il bilancio.
Sulla base di questa premessa, Romeo ha parlato delle decisioni prese nel corso del suo mandato come atti sostanzialmente obbligati, che comunque sarebbero stati tali anche in presenza di un sindaco.
Come la messa in liquidazione della Viareggio Patrimonio, per la quale però, ha chiarito, l’avvocato Toscano ha avuto il mandato di trovare una soluzione per la salvaguardia dei posti di lavoro.
Stesso discorso per il futuro del porto. Anzi, in questo caso, ha detto il commissario, con l’istanza di fallimento in corso la decisione su una possibile vendita ai privati non spetta nemmeno al Comune ma al giudice delegato. Il commissario ha pero anche detto che il Comune si sta muovendo per evitare il fallimento.  I legali del Comune, in accordo con il Tribunale, ha detto il commissario, hanno contattato il creditore della Viareggio Porto che ha presentato l’istanza per trattare un ritiro della stessa.
Sulle scuole il commissario ha detto che cercherà nel bilancio le risorse per mantenere i servizi. Mentre il livello delle tariffe per il prossimo anno scolastico, alzate al massimo dal commissario e riabbassate dal Tar, dovrà essere deciso entro breve. Chi dovrà decidere? Il commissario o il futuro sindaco? Su questo punto Romeo ha detto che è necessario un approfondimento.