Da Confesercenti il disciplinare per le ricette lucchesi “doc”

Da Confesercenti il disciplinare per le ricette lucchesi “doc”

Redazione

di Redazione

LUCCA - Tordelli, rovelline e altre prelibatezze: La lucchesità a tavola, da difendere e valorizzare, con tanti di disciplinare per i piatti più tipici. Questo lo scopo dell'iniziativa "Lucca nel piatto", promossa da Confesercenti col patrocinio del Comune e della Strada del Vino e dell’Olio.

I ristoranti che vorranno esporre la vetrofania “Lucca nel piatto” dovranno garantire nel proprio menù una proposta di almeno tre piatti e un vino che siano espressione della cucina locale. Non solo, i piatti dovranno essere preparati seguendo procedure precise e con ben determinati prodotti.

Questo l’elenco dei piatti tipici lucchesi al momento inseriti nel disciplinare: per i primi piatti, tordelli lucchesi al ragù di carne, minestra di fagioli rossi e farro, zuppa casalinga lucchese, garmugia, maccheroni stordellati; per i secondi piatti, rovelline alla lucchese, baccalà con i porri, trippa lucchese, involtini in umido, fegatelli di maiale; per i contorni,fagioli rossi all’uccelletto, fagioli cannellini San Ginese, erbette di campo; per i dolci, torta di neccio, buccellato e zuppa lucchese.

L’ iniziativa intende anche formare ed informare i i cuochi e gli chef sulle modalità di preparazione dei piatti tipici della tradizione lucchese. E nei ristoranti che aderiranno all’iniziativa saranno inviati anche degli studenti che hanno intrapreso un percorso verso la professione ai aiuto cuoco. Con l’obiettivo di far diventare anche loro, testimoni attivi della lucchesità a tavola.