Ghiviborgo, il sogno continua; un girone di andata da…favola

Ghiviborgo, il sogno continua; un girone di andata da…favola

Guido Casotti -

di Guido Casotti -

CALCIO C - Analisi della prima parte di campionato. Un girone di andata che ha visto la splendida rivelazione del Ghiviborgo che, nonostante la bruciante sconfitta di Gavorrano, ha chiuso al comando laureandosi campione d'inverno. Il 6 gennaio riprenderà il torneo con la gara interna contro l'Aquila Montevarchi, quarta in classifica.

 

Ghiviborgo spettacolare e forte nonchè meritatamente campione d’inverno. E’ la notizia di un girone d’andata e di una prima parte di campionato che ha visto la squadra di Guido Pagliuca protagonista assoluta. Peccato che fatto 40 Nolè & C. non siano riusciti a fare almeno 41: ma per fortuna la sconfitta, peraltro immeritata, di Gavorrano è stata indolore per quanto può esserlo un passo falso come quello consumatosi in terra maremmana. Fortuna ha voluto che contemporaneamente anche Tuttocuoio, ad Agliana, e Ponsacco al Fedini di Sangiovanni Valdarno siano a loro volta cadute. Ne consegue una classifica immutata al vertice col Ghiviborgo campione d’inverno e le rivali suddette a ruota della squadra del presidente Nieri. Le altre, dall’Aquila Montevarchi al Seravezza e compagnia viaggiante hanno un distacco già importante. Un primato meritato ove si consideri che il Ghivi vanta anche il capocannoniere del campionato (Ortolini 15 reti alla pari di Rodriguez del Seravezza), il secondo miglior attacco (32 reti) e la seconda miglior difesa (17 gol subìti) sempre alle spalle del Ponsacco. Ma il Ghiviborgo rispetto alle avversarie ha giocato 10 partite in trasferta e 9 in casa e quindi seguendo la vecchia media inglese  il vantaggio potrebbe diventare anche più cospicuo. Se ne riparlerà con il nuovo anno. Il 6 gennaio tornerà infatti il campionato con la 20esima giornata, 1a del girone di ritorno. Avversario ostico per la squadra di Pagliuca che allo stadio delle Terme di Bagni di Lucca se la vedrà con l’Aquila Montevarchi. Interlocutore scomodo che andrà affrontato con la massima concentrazione. All’andata finì 1 a 1 con vantaggio iniziale firmato dal solito Ortolini. Ma dopo aver sfiorato il raddoppio il Ghivi si fece raggiungere nella ripresa da una rete di Salvadori.