PIETRASANTA - Gino Paoli e i suoi sessanta anni di carriera, sold out alla Bussola di Focette per il concerto del cantautore che lo dedica al grande Sergio Bernardini

Le sue canzoni più recenti, poi quelle più famose, straordinarie melodie che hanno toccato il cuore di tutti noi. Gino Paoli davanti al pubblico della rinnovata Bussola di Focette, sabato notte, ha regalato emozioni con i capolavori del suo repertorio. Ma il grande cantautore genovese asccompagnato al piano dal superlativo Danilo Rea, non ha tralasciato incursioni nel repertorio di altri mostri sacri della musica leggera, protagonisti della scuola genovese come De Andrè, Lauzi, Tenco. Poi aneddoti curiosi e toccanti quando ha ricordato Sergio Bernardini a cui ha dedicato il suo concerto.

Ad applaudirlo anche l’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti e il direttore de Il Giornale Sallusti . Alla fine Giuliano Angeli, patron della Bussola lo a premiato con una targa speciale.