Viareggio 2020: partito il toto-sindaco, con o senza Del Ghingaro

Viareggio 2020: partito il toto-sindaco, con o senza Del Ghingaro

Redazione

di Redazione

VIAREGGIO - Risponde così Giorgio Del Ghingaro interrogato sul suo futuro: a Viareggio come candidato sindaco per un secondo mandato o impegnato a Firenze nella corsa alle regionali? Solo a gennaio scioglierà la riserva. Una decisione destinata a cambiare le sorti dello scacchiere politico viareggino in vista delle amministrative di primavera.

Soprattutto nel centrosinistra gli scenari sono più che mai aperti e le trattative, sottotraccia, in corso. Se Del Ghingaro dovesse correre per la Regione, la candidatura più probabile nel segno della continuità sembra quella del suo vice Valter Alberici. Ma il fedele assessore, va ricordato, ha sempre seguito l’ex sindaco di Capannori nei suoi incarichi politici. La palla passerebbe quindi al Partito Democratico viareggino, in notevole fibrillazione da mesi. In via Regia sembra farsi sempre più largo l’ipotesi del ritorno di Leonardo Betti, oggi segretario dei Dem. Ma i risultati del suo brevissimo e travagliato mandato da sindaco non convicono tutti. Per questo si lavora anche su altri nomi, che potrebbero spuntarla a sorpresa.

E il centrodestra? La Lega, forte del primato raggiunto alle Europee con il 34%, sarebbe pronta a puntare su Alessandro Santini, consigliere comunale, e già candidato sindaco di Forza Italia. Ma proprio con gli ex alleati i rapporti sono ancora freddi. E gli azzurri tengono ancora riservato il nome di un impreditore viareggino pronto “a scendere in campo” con il partito di Berlusconi.