Narratore dell’avvenire, un docu-film su Giovanni Pascoli

Narratore dell’avvenire, un docu-film su Giovanni Pascoli

Redazione

di Redazione

BARGA - A Barga, di fronte agli studenti delle scuole superiori, di tanti studiosi illustri dell’opera pascoliana e dei rappresentanti delle istituzioni pascoliane e pubbliche, i, è stato presentato nei giorni scorsi il docu-film “Narratore dell’avvenire”, un film di Mauro Bartoli.

 

Nel 2015 è decaduto il vincolo di segretezza sulle lettere che Giovanni Pascoli aveva inviato al fratello Raffaele. Sono quasi quattrocento e coprono l’intera vita del poeta, facendo emergere una voce intima, che si racconta: parla al fratello, ma parla soprattutto a noi oggi. Prende spunto da qui il film che vuole evidenziare l’attualità del personaggio Pascoli e soprattutto dei temi trattati al suo tempo che in molti casi hanno anticipato il presente attuale. Così, grazie questo ed a studi recenti sulla vita e l’opera del poeta, il film racconta Giovanni Pascoli come mai è stato fatto prima, con riprese effettuate sia a San Mauro che a Casa Pascoli a Castelvecchio e gli interventi di molti studiosi dell’opera pascoliana. Nell’aula magna, assieme al presidente della fondazione Giovanni Pascoli Alessandro Adami ed alla sindaca di Barga Caterina Campani a fare gli onori di casa, erano presenti tra gli altri la direttrice di Casa Pascoli di San Mauro, Maria Rosa Boschetti, e il regista Mauro Bartoli. La produzione ha visto il contributo della Fondazione CRL, rappresentata a Barga dal presidente Marcello Bertocchini. L’evento è stato organizzato dalla Fondazione Pascoli di Barga per ricordare anche l’opera e la figura del prof. Gian Luigi Ruggio,  conservatore di Casa Pascoli a Castelvecchio, venuto a mancare il 25 febbraio di un anno fa. In sua memoria si era aperta la mattinata.