CGIL chiede nuove assunzioni per fronteggiare l’emergenza sanitaria

CGIL chiede nuove assunzioni per fronteggiare l’emergenza sanitaria

Redazione

di Redazione

PROV. LUCCA - Il Coordinamento Funzione Pubblica CGIL rileva 578 nuove assunzioni presso la Asl Toscana Nord Ovest, contro le 5000 unità diffuse dalla regione

578 assunzioni di personale durante il periodo Covid nell’Asl Toscana Nord Ovest. Questi i dati diffusi da una nota del Coordinamento Funzione Pubblica CGIL, che, in relazione ai 5000 nuovi contratti di lavoro dichiarati dalla regione, ha ritenuto opportuno fare alcune precisazioni.

La sigla sindacale, oltre a ritenere il numero di dipendenti non sufficiente per rispondere adeguatamente ai bisogni presenti all’interno di molti servizi e delle attività, denuncia che al 31 ottobre 2020 il numero di dipendenti della Asl Toscana Nord Ovest ammontava a 14.057 dipendenti: appena  578 unità in più rispetto alle 13.479 presenti al 1 gennaio 2020, sottolineando inoltre che nel periodo in esame sono state 738 le cessazioni dei rapporti di lavoro.

Cgil chiede alla regione e all’azienda nuove assunzioni, necessarie non solo per portare avanti le attività di diagnostica e cura per patologie no-covid, ma anche per coprire tutte quelle nuove mansioni introdotte dalla pandemia, come checkpoint, pretriage, drive through e tracciamento.