Export, volano le esportazioni dell’agroalimentare

Export, volano le esportazioni dell’agroalimentare

Redazione

di Redazione

Secondo un’analisi di Coldiretti sulla base dei dati Istat, le esportazioni dei prodotti agricoli nel mondo volano (+18%), e il 2020 risulta miglior anno di sempre per provincia di Lucca

L’agroalimentare della provincia di Lucca vola sui mercati stranieri. La pandemia non sembra aver arrestato la crescita delle esportazioni di prodotti agricoli Made in Lucca nel mondo. Con 80 agroalimentari tradizionali censiti di cui 2 Dop, la della farina di neccio della Garfagnana e dell’olio extravergine di oliva di Lucca e 1 Ipg per il farro della Garfagnana, la provincia di Lucca è tra i territori italiani più ricchi dal punto di vista della qualità e delle produzioni.
A dirlo è Coldiretti Lucca sulla base dei dati Istat relativi alle esportazioni nel 2020. L’anno del Covid ha fatto registrare un + 18% di esportazioni olio, vino ed altri prodotti agricoli pari a circa 50 milioni in più rispetto ad un anno prima per un valore complessivo di 319 milioni di euro. Nessuna variazione sostanziale per le importazioni che si attestano intorno ai 250 milioni di euro. A trainare il commercio estero sono il mercato europeo (+16%) che da solo vale il 50% del commercio estero con 165 milioni d euro e quello del Regno Unito (+28%) con 68 milioni di euro. Stabile quello cinese con 30 milioni di valore di prodotti esportati. “Il dato che emerge – spiega Andrea Elmi, presidente Coldiretti Lucca – è un quadro molto incoraggiante sul fronte delle esportazioni considerando il contesto mondiale. Il 2020 è stato il miglior anno di sempre con ben tre dei quattro trimestri in saldo positivo”.