Richieste di mutuo, Lucca seconda dopo Firenze per importi

Richieste di mutuo, Lucca seconda dopo Firenze per importi

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

PROVINCIA DI LUCCA - E' la provincia di Lucca la seconda provincia toscana, dopo Firenze, per crescita degli importi di mutui richiesti. E' quanto emerge dai dati rilevati dai portali Facile.it e Mutui.it

 

Dati rilevati analizzando un campione di oltre 9.500 domande di mutuo raccolte in Toscana tra gennaio e marzo 2021, da cui è emerso che l’importo medio richiesto agli istituti di credito è cresciuto del 2,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, arrivando a 140.088 euro.

Ad aver registrato la crescita più importante è Firenze, dove l’importo medio richiesto è salito del 7,0%, arrivando a 155.108 euro. Seguono nella graduatoria la provincia di Lucca, che ha registrato un aumento dell’1,6% rispetto al primo trimestre 2020 (140.947 euro), quella di Pistoia (+0,7%, 119.440 euro) e, a pari merito, quelle di Livorno e Prato, dove l’importo medio richiesto nel primo trimestre 2021, è cresciuto dello 0,3%.

Valori in calo, invece, per le province di Grosseto, dove l’importo medio richiesto è calato del 2,0% arrivando a 129.048 euro, Pisa (-4,5%, 134.380 euro), Siena (-4,8%, 132.597 euro) e Arezzo, dove l’importo medio richiesto nel primo trimestre 2021, pari a 116.664 euro, è diminuito del 4,9%.

Per quanto riguarda i tassi, si è registrato un leggero aumento dei fissi, con il Taeg medio salito dell’1,37% mentre rimane molto basso quello variabile, con Taeg all’1,03%. Nonostante questo però, i toscani sono ancora indirizzati alla scelta del tasso fisso, dato che nel 2021 almeno 9 mutuari su 10 hanno scelto questa soluzione.