Tassa sui rifiuti in aumento: inaccettabile secondo le associazioni di categoria

Tassa sui rifiuti in aumento: inaccettabile secondo le associazioni di categoria

Massimo Mazzolini

di Massimo Mazzolini

VIAREGGIO - Le associazioni del Commercio fanno fronte comune contro l’aumento della Tari e chiedono, al Comune di Viareggio di attivare, da subito, un tavolo di confronto. Aumento dal 12 fino al 25% sulla tassa sui rifiuti per alberghi, campeggi e stabilimenti balneari con scadenze già programmate per il settembre, novembre e dicembre.

Gli accorati appelli delle associazioni di categoria e della politica locale per ridurre questo tributo non sono stati ascoltati. Confesercenti con il suo presidente versiliese Francesco Giannerini, interpretando il sentimento degli imprenditori viareggini che stanno ricevendo le bollette Tari con le nuove e tariffe e soprattutto con la prima scadenza il prossimo 16 settembre, esprime delusione e rabbia.
Ci siamo confrontati dai primi mesi del lockdown 2020 con l’amministrazione comunale,spiega Giannerini, per ottenere un intervento concreto di riduzione della Tari. Un tributo che per alcune categorie come i campeggi, non tiene conto della produzione reale dei rifiuti in base alle presenze, ma viene conteggiato sui metri quadri. Ma anche gli alberghi e gli stabilimenti balneari che solo negli ultimi mesi di ritorno in zona gialla e bianca hanno ripreso la loro attività a pieno regime. Confesercenti è consapevole che il sistema della tariffazione dei rifiuti è un sistema chiuso che parte dai costi che il gestore deve sostenere da coprire quindi con i tributi. Ma è impensabile che con le chiusure di decine e decine di attività, questi costi rimangano invariati. Ora, conclude il presdiente Giannerini, ci attendiamo che il Comune ponga rimedio a questa situazione mettendo subito mano ad un sistema dei bonus Tari.