Al centro dell'operazione l'avviamento entro il 2024 di una nuova macchina da carta e l'installazione di tre linee di trasformazione per aumentare la capacità produttiva di carte tissue riciclate e differenziare le linee di prodotto finito.

L’operazione, rivolta al triennio 2022-2024 e che vede protagonista lo stabilimento di Laval sur Vologne, mira a consolidare – spiega una nota – la presenza internazionale dell’ azienda lucchese leader in carta tissue, e secondo player europeo nel settore Away from Home (prodotti in carta per l’igiene destinati ad utilizzo professionale), puntando su un’area strategica per raggiungere i mercati dell’Europa Centro settentrionale. Inoltre l’azienda contribuirà al processo di decarbonizzazione del settore col raggiungimento di ambiziosi target ambientali. L’ad Massimo Pasquini spiega che “grazie ai nuovi investimenti, lo stabilimento francese giocherà un ruolo ancora più centrale nel guidare l’espansione verso i mercati europei. Al centro dell’operazione l’avviamento entro il 2024 di una nuova macchina da carta e l’installazione di tre linee di trasformazione per aumentare la capacità produttiva di carte tissue riciclate e differenziare le linee di prodotto finito. La nuova macchina consentirà di produrre fino a 40.000 tonnellate annue di carta di alta qualità e sarà servita da un impianto tecnologicamente avanzato per la preparazione degli impasti. Il sito di Laval raggiungerà una potenzialità produttiva di circa 100.000 tonnellate di carta all’anno e sarà in grado di servire altri impianti del Gruppo.