BASKET A1 DONNE - Dopo la bella vittoria di Sassari il Gesam Lucca torna al Palatagliate, fortino quasi inespugnabile in questa stagione. Le biancorosse ospitano il San martino di Lupari degli ex-Serventi e Pastrello. Avversario ostico ma questo Le Mura può consolidare e addirittura ipotecare il quarto posto.
Attenti alle…Lupe. Occhio vispo e concentrazione massima per la sfida di domenica prossima (ore 18) al Palatagliate contro il San Martino di Lupari, settimo in classifica. Da ricordare che al palazzetto di via delle Tagliate finora ha vinto solo la Reyer Venezia campione d’Italia che ha avuto bisogno di un supplementare. Settimana di proficuo lavoro per la squadra di coach Andreoli che attende la visita delle venete con la convinzione di poter cogliere alla faccia della scaramanzia la vittoria stagionale numero 17. Sarà una partita tutt’altro che semplice poichè le patavine giocano una buona pallacanestro e il loro coach Serventi è abile a mischiare le carte. Chiaro però che un altro successo potrebbe spianare la strada a Lucca verso il quarto posto della regular-season che desso è ipoteso quasi concreta. E anche la dolorosa perdita di una campionessa con Sydney Wiese finora è stata assorbita anche meglio del previsto. San Martino di Lupari viene dalla vittoria di “corto muso” sul Costa Masnaga ma anche dalla sconfitta di mercoledì sera (di 10 punti) a Sassari. Le Lupe puntano ai playoff anche se l’obiettivo stagionale era la salvezza. Ex di turno oltre a coach Serventi anche Silvia Pastrello, ottimo finora il suo campionato. Stagione finita invece per Francesca Russo. Le americane Kelley e Michtell sono le più pericolose del complesso veneto. il pallone a spicchi racconta che all’andata (il 19 dicembre). Grazie ad un’entusiasmante prestazione il Basket Le Mura Lucca ha violato per 73-85 il difficile parquet del Fila S.Martino di Lupari qualificandosi, con due turni di anticipo, alle “Final Eight” di Coppa Italia. Quattro giocatrici biancorosse in doppia cifra (Dietrick, Wiese, Kaczmarczyk e Frustaci), con il career high fatto registrare in A1 da Sofia Frustaci, e le consuete dosi di intensità e voglia di aiutarsi l’una con l’altra sintetizzarono in parte l’ennesima prova di maturità superata dal Gesam Gas e Luce. Non era assolutamente un compito agevole imbrigliare il solido impianto di gioco costruito da coach Serventi, per giunta trascinata per buona parte della contesa dalle ex Pastrello (11 punti) e Russo (12 punti). Ma quella sera la squadra di Andreoli sfoderò l’ennesima perla di un campionato finora magistrale.