Autonomia differenziata sulla cultura: Sgarbi dice no a Giani

Autonomia differenziata sulla cultura: Sgarbi dice no a Giani

Massimo Mazzolini

di Massimo Mazzolini

FORTE DEI MARMI - Da Forte dei Marmi il Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi risponde "niet" al Presidente della Regione Eugenio Giani che pochi giorni fa aveva chiesto al Governo di concedere alla Toscana autonomia differenziata sul settore cultura, citando la gestione del patrimonio artistico di Mitoraj a Pietrasanta e dei bronzi di San Casciano.

“Non la avrà. Parlerò con il Ministro Calderoli”. Così il Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi alla presentazione della mostra “Lo spirituale nell’arte” di Julius Evola a Villa Bertelli. Il sottosegretario appena nominato dalla presidente del Consiglio Meloni e critico d’arte, risponde picche al governatore della Toscana Eugenio Giani che nei giorni scorsi, alla conferenza delle regioni (presente il Ministro Calderoli che ha anticipato la bozza del provvedimento) aveva richiesto l’attuazione dell’articolo 5 della Costituzione per concedere alla Toscana l’autonomia differenziata per due materie: il patrimonio culturale e la geotermica. Citando ad esempio di una gestione condivisa della cultura la Fondazione Mitoraj, recentemente istituita dalla Regione insieme al Mibact e al Comune di Pietrasanta per gestire il patrimonio lasciato dall’artista polacco in eredità al futuro museo.