Ma la Lucchese può sorridere, arriva la capolista Reggiana

Ma la Lucchese può sorridere, arriva la capolista Reggiana

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Strano a dirsi ma finora i rossoneri hanno giocato le migliori partite conto le grandi o presunte tali del campionato. Venerdì sera la sfida al Porta Elisa contro la formazione granata che guida la classifica. Da valutare le condizioni di Tiritiello anche se la presenza del capitano rimane in forte dubbio. Pronto Maddaloni.

Arriva la capolista Reggiana ? Bene, anzi meglio. Lo possiamo dire sula base di un girone di andata che ha visto la Lucchese esprimersi al meglio proprio contro le squadre più forti del torneo. Parlano i fatti. Prendete l’ultimo periodo, ovvero da un mese o poco più a questa parte. E’ il 13 novembre quando i rossoneri vanno ad espugnare il Franchi di Siena. Partita preparata in modo perfetto da Maraia che imbriglia sul piano tattico il dirimpettaio Pagliuca e risolta in avvio di ripresa da un perentorio contropiede avviato da Franco, rifinito da Visconti con un no-look a lanciare in contropiede Bruzzaniti che uccella Lanni per il punto che vale un successo di enorme valore a scacciare una crisi strisciante e pericolosa. Ma la scia del successo di Siena non si vede. Arrivano le sconfitte contro Gubbio e Fermana però alla 16esima, martedì 29 novembre al Porta Elisa i rossoneri mietono un’altra vittima illustre, il Cesena, e sempre nelle condizione iniziale di sfavoriti. Partita giocata in modo esemplare dalla Lucchese, forse la più bella di tutto il girone di andata. Il risultato di 1 a 0 non deve trarre in inganno perchè prima della zampata decisiva di Franco al quarto d’ora della ripresa, la squadra di Maraia costruisce e getta al vento diverse occasioni. Sicchè pure i romagnoli considerati a ragione una delle compagini più forti del girone B cadono sotto la mannaia della Pantera ammazzagrandi. E poco ci manca che dopo soli quattro giorni, sabato 3 dicembre, lo scherzetto non riesca anche a Chiavari. La Virtus Entella di Gennaro Volpe soffre e non riesce a venire a capo dell’accorta disposizione tattica della Lucchese che anzi alla mezz’ora del primo tempo si porta in vantaggio su calcio di rigore che Mastalli trasforma proprio sotto lo spicchio di curva dove sono assiepati gli ammirevoli supporters rossoneri. Nella ripresa la Lucchese va in sofferenza ma sembra farcela fino al 90esimo quando Favale sorprende Cucchietti con uno shoot al volo. Pallone entrato ? Il dubbio rimane ma la rete viene convalidata. Sfuma così un altro colpaccio magari, chissà, rinviato solo a venerdì sera.