PIETRASANTA - E' stato un colpo di pistola esploso dal vicino di casa per mettere in fuga i ladri. Così gli agenti del Commissariato di Polizia di Forte dei Marmi hanno risolto il giallo del proiettile finito conficcato nella finestra di una abitazione di via Bernini al quartiere Africa a Pietrasanta nella notte di sabato. 

 

La signora residente nell’alloggio, comprensibilmente spaventata, aveva dato l’allarme alle forze dell’ordine. Sul posto gli agenti effettivamente hanno rinvenuto l’ogiva calibro 9 del proiettile posizionato tra i due vetri della finestra. Dalle analisi balistiche, effettuate dalla Scientifica, gli agenti sono riusciti ad isolare una zona antistante la casa interessata, da dove  si presumeva fosse partito il proiettile.

Secondo quanto ricostruito, alle 22 di sabato, ignoti hanno scavalcato la recinzione perimetrale di una villa lì vicino. Il proprietario, che non aveva mai denunciato il fatto, una volta interrogato ha ammesso di aver preso una delle pistole (che detiene regolarmente) decidendo di esplodere in alto due proiettili a scopo intimidatorio. L’azione ha messo in fuga i presunti ladri, ma uno dei due proiettili esplosi è andato a conficcarsi nell’infisso della casa di via Bernini. Gli esami balistici effettuati poi su una delle armi rinvenute nella villa hanno confermato questa versione. L’uomo è stato denunciato per esplosioni pericolose e tutte le sue armi – un piccolo arsenale di 12 unità – sono state sequestrate.

Caso risolto, ma è chiaro che il gesto dell’uomo poteva avere conseguenze ben peggiori. E resta comunque alta l’attenzione delle forze dell’ordine e delle istituzioni sul quartiere Africa, dove nelle ultime settimane si sono susseguiti brutti episodi come la violenta rissa finita con un uomo investito, due auto e una sedia bruciate. Il Comune ha confermato l’arrivo di almeno due telecamere entro la fine dell’anno. Mentre è già partito il monitoraggio interforze.