Marmettola nel fiume Serra: “Prendere subito provvedimenti drastici”

Marmettola nel fiume Serra: “Prendere subito provvedimenti drastici”

Federico Conti

di Federico Conti

SERAVEZZA - Allarme degli ambientalisti per lo sversamento di marmettola nel fiume Serra avvenuto in questi giorni. Il Consigliere delegato all'ambiente di Forte dei Marmi Ghiselli solleva il caso sul piano politico e istituzionale.

Marmettola nel fiume. L’allarme arriva da Seravezza dove nei giorni scorsi il letto del Serra si è colorato di bianco per lunghi tratti. Queste foto sono state scattate da alcuni residenti, rilanciate poi da Italia Nostra e dal Coordinamento Ambientalista Apuoversiliese. Un fenomeno tristemente noto, da decenni. La pioggia ha verosimilmente provocato il dilavamento di alcuni ravaneti sulla montagna seravezzina dove si accumulano i residui dell’escavazione del marmo, causando lo sversamento di marmettola nel fiume.

Gli ambientalisti chiedono maggiori controlli sulle vasche di decantazione che dovrebbero impedire la contaminazione del fiume. Ma a sollevare il caso sul piano istituzionale è il consigliere delegato all’ambiente del Comune di Forte dei Marmi Enrico Ghiselli.

Vale la pena ricordare che da mesi le imprese lapidee apuoversiliesi vivono una vera emergenza per lo smaltimento della marmettola. Questo a causa della riduzione dei ritiri degli scarti da parte della Venator di Scarlino, società – entrata in crisi – che riceve tonnellate di materiale dalle cave apuane per utilizzarle nella lavorazione di composti chimici. E di recente è arrivato anche lo stop del Tar al conferimento di marmettola alla ex cava del Brentino di Massarosa, in quanto classificato come rifiuto e non come sottoprodotto industriale per la rinaturalizzazione del sito.