Camaiore deve a SEA Ambiente 400 mila euro

Camaiore deve a SEA Ambiente 400 mila euro

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Camaiore - Le sentenze del tribunale di Lucca che impongono al comune di Camaiore dei versare a SEA 400 mila euro per servizi effettuati ma non corrisposti, secondo il sindaco Pierucci è una vittoria, essendo 250 mila euro meno rispetto a quanto richiesto dall'azienda in principio

“Decisioni unilaterali che il giudice ha ritenuto inammissibili” commenta così l’amministratore delegato di SEA Ambiente Fabrizio Miracolo le tre sentenze del tribunale di Lucca riguardanti il contenzioso tra l’azienda di smaltimento rifiuti e il comune di Camaiore, negli anni precedenti al passaggio di Camaiore da SEA a ERSU. L’ente aveva infatti contestato alcune fatture alla società, sospendendone il pagamento. Pagamento che adesso però il giudice del tribunale di Lucca ha intimato al comune di versare nelle casse della società per un’ammontare di circa 400 mila euro.

Ma la lettura della sentenza, da parte del primo cittadino di Camaiore viene vista sotto un’altra prospettiva e viene definita una vittoria da parte del comune, dato che attesta che i 650 mila euro richiesti da SEA erano illegittimi e condanna il comune al pagamento di poco più di 400 mila euro.

Una scelta, quella del passaggio da SEA a ERSU che il sindaco rivendica pienamente, avendolo sottoscritta durante l’amministrazione Del Dotto.

Ma adesso l’attesa è per la sentenza della causa riguardante proprio la rescissione del contratto con SEA, per cui si parla di un risarcimento di circa 5 milioni di euro.