Thesaurum Fidei, al via il convegno sulla diffusione del cristianesimo in Giappone

Thesaurum Fidei, al via il convegno sulla diffusione del cristianesimo in Giappone

Virginia Torriani

di Virginia Torriani

LUCCA - Oltre venti eminenti studiosi di varie università e prestigiosi istituti culturali vaticani, giapponesi, statunitensi, tedeschi e italiani affronteranno il tema dal punto di vista storico e religioso.

Ha preso il via nella Sala Ademollo di Palazzo Ducale il convegno internazionale «Thesaurum Fidei. Missionari martiri e cristiani nascosti in Giappone. 300 anni di eroica fedeltà a Cristo». Nel corso della due giorni è previsto l’intervento di oltre venti eminenti studiosi di varie università e prestigiosi istituti culturali vaticani, giapponesi, statunitensi, tedeschi e italiani che affronteranno da un punto di vista storico e religioso il tema della prima evangelizzazione in Giappone, iniziata nel ’500, e il fenomeno delle persecuzioni e dei «cristiani nascosti», con un focus, domenica, interamente dedicato al Beato Angelo Orsucci, missionario lucchese martirizzato a Nagasaki nel 1622. Per partecipare all’iniziativa è arrivata a Lucca anche una delegazione giapponese guidata dall’arcivescovo emerito di Nagasaki, mons. Joseph Mitsuaki Takami.

Le celebrazioni del Thesaurum Fidei proseguiranno fino al 31 maggio con momenti di preghiera, concerti ed esposizioni. L’8 maggio, a 450 anni dalla nascita del Beato Orsucci, verrà inaugurata la mostra diffusa tra la chiesa di San Cristoforo, le sale della Biblioteca Statale, dell’Archivio di Stato e dell’Archivio storico diocesano, dove i temi del convegno internazionale, grazie alla collaborazione di numerosi enti culturali, saranno declinati attraverso documenti d’epoca, pannelli didattici, e ricostruzioni di ambienti e oggetti.