FORTE DEI MARMI - Sono appena arrivati a Forte dei Marmi e già hanno iniziato a soddisfare le richieste più stravaganti dei clienti facoltosi in vacanza in Versilia. Qualche esempio? Una proposta di matrimonio organizzata nell’esclusiva intimità di uno yacht riservato in mezzo al mare. Feste a tema per bambini con i personaggi originali dei fumetti. Party aziendali in ville da sogno con effetti a sorpresa dal cielo. 

Forte Luxury Events, società specializzata nell’organizzazione di eventi di lusso, ha inaugurato sabato sera a Forte dei Marmi la sua sede centrale ed è già pronta per l’estate. Un’avventura imprenditoriale al femminile, nata dall’idea di Simona Mangiola – fondatrice di FLE – di creare qualcosa di unico nel mondo degli eventi di lusso. “Mi sono entusiasmata approcciandomi al mondo degli eventi e ho deciso di andare oltre nel settore del lusso” – racconta Simona. “Insieme a mio marito, Pietro Artuso, AD di FLE , appena arrivati al Forte abbiamo ricevuto richieste davvero originali da clienti molto esigenti. La clientela? Molti italiani ma più spesso americani, inglesi e russi”. Tre le addette che troveranno lavoro nella sede di Forte Luxury Events, per tutto l’anno, con competenze specifiche sulla clientela straniera alto spendente.

Al party inaugurale  sono arrivati partner, rappresentanti di categoria e ospiti speciali. Come il celebre giornalista Maurizio Bulleri, star tv di The Boat Show e tra i massimi esperti di nautica, che ha illustrato le caratteristiche di uno dei must dell’estate per i top spender: Sunny One 44, open yacht Solaris Power messo a disposizione per eventi.
“La bellezza di questa idea di Forte Luxury Events è di aver scelto un’imbarcazione di design, sorprendente! È la barca del momento, nuovissima, ha le dimensioni giuste per godersi la giornata. Non sempre le imbarcazioni a noleggio hanno tutte queste caratteristiche” – ha evidenziato Bulleri.
Tra i tanti ospiti del vernissage, Mister Universo Fitness Massimo Alparone e l’artista versiliese Manuela Gallo che espone a Milano e Marsiglia e che ha portato nei locali tre opere pittoriche della sua collezione “Icone di luce”.