“Pensiero video. Disegno e arti elettroniche”: alla Fondazione Ragghianti in mostra il potere del segno

“Pensiero video. Disegno e arti elettroniche”: alla Fondazione Ragghianti in mostra il potere del segno

Redazione

di Redazione

LUCCA - Fino al 7 gennaio la collettiva dedicata all’importanza del disegno nel processo creativo e la sua relazione con le arti elettroniche. In esposizione, tra le altre, le opere di Lucio Fontana, Jackson Pollock e Mario Schifano.

Sarà visitabile fino al 7 gennaio la mostra “Pensiero video. Disegno e arti elettroniche”, appena inaugurata alla Fondazione Ragghianti, con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e il sostegno di Banco BPM. La collettiva, a cura di Andreina Di Brino, partendo dalle riflessioni di Carlo Ludovico Ragghianti sull’importanza del disegno come medium sostanziale del processo creativo, offre un affresco storico sul potere dinamizzante del segno, fra disegni, documentazioni, videoinstallazioni, videoambienti e proiezioni video di artisti nazionali e internazionali dalla fine degli anni Quaranta del Novecento al digitale odierno. La mostra presenta opere, tra le altre, di Lucio Fontana, Hans Namuth – Paul Falkenberg – Jackson Pollock, Mario Schifano e del “padre nobile” della sperimentazione video Nam June Paik, di cui è esposta la straordinaria Little Italy (1990). Autori diversissimi fra di loro, distanti per tempi, aree geografiche e formazione, riuniti in un percorso di ricerca teso alla restituzione di uno spaccato storico e alla promozione di uno sguardo retrospettivo inedito, che mette in dialogo la sfera personale e quella pubblica, la formazione di ognuno di loro e l’evoluzione dei media, analogici o digitali, con cui hanno scelto di esprimersi e di arricchire la propria ricerca.